Il multiverso del Bollo: gli scenari fiscali spiegati

Come spesso accade nel mondo delle norme fiscali, la situazione della Marca da Bollo in fattura è qualcosa di tutt'altro che semplice... Vediamo di fare chiarezza in modo di capire cosa fare e come gestire il Bollo.

Come si deve gestire la Marca da Bollo?

L'Agenzia delle Entrate, con i recenti interpelli (n. 428/2022 e 911-894/2022), ha fornito dei chiarimenti in merito all'interpretazione delle modalità di addebito dell'imposta di bollo in fattura nei vari casi di regime fiscale, eccoli riassunti schematicamente:

Interpelli per Approfondire

• Interpello n. 428/2022: L'imposta di bollo, se riaddebitata al cliente da parte di soggetti in regime forfettario, costituisce parte integrante del compenso e va indicata come imponibile con natura IVA N2.2 (Non Soggette - Altri casi)
• Interpello n. 911-894/2022: L'addebito dell'imposta di bollo al cliente costituisce parte del compenso, indipendentemente dal regime fiscale adottato, e non può essere considerato una semplice anticipazione. Quindi, concorre alla formazione del reddito imponibile e deve essere trattato di conseguenza

Cosa significa in Concreto?

Dato le indicazioni dell'Agenzia non costituiscono disposizioni di Legge, rimane sempre responsabilità del singolo utente, in accordo con il proprio consulente fiscale, adottare la soluzione più appropriata.

Qualora il bollo faccia parte dell'imponibile concorrerà all'eventuale determinazione di Ritenuta d'acconto o Ritenuta Previdenziale in base alla casistica del documento.

Komodo, il nostro software di fatturazione, rispetta queste indicazioni normative, coprendo tutte le possibili casistiche lasciando comunque ad ognuno la scelta di come trattare la Marca da Bollo.